… ce ne sono ovunque stamattina, dopo la burrasca dei giorni scorsi.. Osservandole, mentre guidavo, mi mettevano tristezza, già avevano dovuto subire la metamorfosi del cambio d’abito, da verde a giallo o arancio o marrone, ed ora giacevano senza vita, fradicie… sono forse come i sogni che perdono consistenza, si imbevono di quotidianità, di difficoltà e finiscono per marcire lungo la strada, sui campi?…
Squarcio di sole,
speranza d’umore
labile vaga.
Ascolto Jacob di Cesare Picco (per merito di Tendarossa che pazientemente mi ha inviato un paio di versioni del brano, vista la mia cronica incompetenza informatica), chissà che l’andamento vivace del pianoforte innalzi il velo di malinconia e di malessere che mi porto addosso…
Il corso si è concluso con un crescendo impegnativo, la scorsa settimana, mi ha prosciugato psicologicamente e fisicamente.. Devo ancora riprendermi! 😉
Giovedì era stato tutto un fervore di scrittura, sabato il gran finale, dalle 15 alle 22, tutti insieme a scrivere qualche pensiero prima e poi a ritagliare riviste per ore, per comporre un cartellone sulla nostra vita, ognuno poi ha illustrato le sue immagini e le sue scelte: assolutamente meraviglioso! Alla fine abbiamo cenato insieme, ad ora tarda.. Da allora mi sono sentita frastornata, come avessi fatto il pieno di emozioni e ci fosse ora il bisogno di lasciar decantare l’esperienza e percorrerla con più calma. Ho regalato ad ogni persona un augurio in relazione al simbolo scelto, che ho stampato di lato al foglio, oltre a trascrivere poesie, una diversa dalll’altra, di autori diversi, in base a ciò che sentivo essere adatta… un lavoro notturno di ore fra venerdì e sabato, ma visto che avevo ricevuto tanto, sentivo di voler ringraziare ogni compagno di viaggio in modo personalizzato :-)..
Venerdì sera ero stata all’incontro "RIFIUTIAMOCI" a Montecchio Maggiore, uno dei relatori era Alessandro (www.alex321.splinder.com), molto interessante, da lui troverete maggiori dettagli e notizie in merito.
Ho iniziato questo post un paio d’ore fa, nel frattempo il sole ha mandato in vacanza su altri orizzonti le nuvole, forse verso sud.. e mi ha telefonato Vera Benelli, della Libreria delle Donne di Milano, mi ha riempito di gioia… seguiranno aggiornamenti!
Last but not least, ho acquistato una nuova fotocamera, così finalmente Sofia può riavere la sua e durante il lungo fine settimana dei Santi spero di poter dare inizio alla sperimentazione.. 🙂
Buon proseguimento di settimana…
In un campo ho veduto una ghianda:
sembrava così morta, inutile.
E in primavera ho visto quella ghianda
mettere radici e innalzarsi,
giovane quercia verso il sole.
Un miracolo, potresti dire:
eppure questo miracolo si produce
mille migliaia di volte
nel sonno di ogni autunno
e nella passione di ogni primavera.
Perchè non dovrebbe prodursi
nel cuore dell’uomo?
K. Gibran